Il campanile del Santuario, eretto nel 1174, venne restaurato nel 1355, quando la struttura della canna viene rialzata. Nella veduta di Venezia del de’Barbari appare come lo vediamo oggi, a forma di torre, la cella aperta a bifore con archi a tutto sesto e sormontata da una balaustra in pietra d’Istria e da un tamburo quadrangolare smussato agli angoli con copertura ad otto falde in piombo.

Ora inizia una fase di restauro complessa che porterà alla messa in sicurezza dell’edificio e alla sua accessibilità, anche per i visitatori, che potranno ammirare la spettacolare vista sulla città e la terraferma.

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I lavori dureranno un anno e per l’estate del 2025 contiamo di poter aprire la visita ai pellegrini e turisti per avere un nuovo punto di vista sulla città-